Sauze d’Oulx

Il nome "Sauze" viene da "sauza", parola che indica un luogo roccioso. Dal 1928 al 1947, a causa delle leggi fasciste, il toponimo fu italianizzato in Salice d'Ulzio, con la traduzione forzata di "sauze" in "salice": infatti, non esistono tali alberi nella zona, né nell'area dell'omonimo Sauze di Cesana.

Sauze d’Oulx è situato a 1503 m s.l.m. e fa parte dell'alta Valle di Susa, dove questa si allarga a formare la conca di Oulx, ed è situato sulle pendici occidentali del monte Genevris.
Il paese viene diviso tra vecchio borgo tipicamente alpino e la parte nuova formata da ville e alberghi.

La tradizionale attività di allevamento del bestiame ha dato vita a un istituto zootecnico sperimentale per l'incremento della produzione casearia.Oggi, l'economia del paese si basa sull’attività di turismo invernale. Dopo Sestriere, Sauze d'Oulx rappresenta per estensione il secondo polo del circuito della Via Lattea. La sua fondazione risale agli inizi del ‘900, quando lo svizzero Adolfo Kind, dopo i primi esperimenti sui monti di Giaveno, introdusse lo sci alpino nel paese. Durante il periodo invernale gli abitanti passano da 1000 a 35 000 con turisti da tutta Europa ospitando ache nel paese una piccola comunità britannica.